PARA OS ALUMNOS DE ITALIANO DE VILAGARCÍA (Tedes moitisísima sorte de ter esa pedazo de persoa como mestra. Grazas a todos!!! sodes o mellor ánimo para seguir con isto).





Una volta un re fece una festa, e c’erano le principesse più belle del regno. Un soldato che faceva la guardia vide passare la figlia del re. Era la più bella di tutte e se ne innamorò subito, ma… ma che poteva fare un povero soldato a paragone con la figlia del re?

Finalmente un giorno riuscì a incontrarla e ci disse che non poteva più vivere senza di lei.
La principessa fu così impressionata dal suo forte sentimento… che ci disse al soldato: “Se saprai aspettare cento giorni e cento notti sotto il mio balcone alla fine io sarò tua”.
Minchia!! Subito il soldato se ne andò là e aspettò un giorno, e due giorni, e dieci, e poi venti…
E ogni sera la principessa controllava dalla finestra, ma quello non si muoveva mai! Con la pioggia, con il vento, con la neve… Gli uccelli ci cacavano in testa, le api se lo mangiavano, ma lui non si muoveva.
Dopo novanta notti era diventato tutto secco, bianco… E ci scendevano le lacrime dagli occhi e non poteva trattenerle. Che non aveva più la forza manco per dormire.
Mentre la principessa sempre che lo guardava… e arrivati alla novantanovesima notte, il soldato si alzò, si prese la sedia e se ne andò via.


"Cinema Paradiso" (Alfredo a Toto). Giuseppe Tornatore.